Disintossicazione e purificazione del corpo: che cos’è e come disintossicare il corpo in modo naturale?

Ogni persona ha probabilmente attraversato una fase in cui ha voluto fare un passo nella giusta direzione per migliorare se stessa. In genere, queste persone iniziano a cambiare stile di vita all’inizio dell’anno, in primavera o prima dell’estate, proprio quando la stagione dei costumi da bagno si avvicina inesorabilmente. Allo stesso tempo, appaiono varie promozioni di succhi o cure disintossicanti a base di erbe, che sembrano dare l’impressione di una ricetta unica per la perdita di peso, una salute robusta e forse anche l’immortalità. È difficile resistere a queste offerte. Alla fine, però, dopo aver depurato l’organismo, ci si ritrova con il portafoglio vuoto e il corpo affamato.

Per fortuna, nessuno di noi ha bisogno di queste diete, trattamenti e cure disintossicanti. Il nostro corpo è in grado di eliminare le sostanze nocive da solo, con l’aiuto di organi che garantiscono una disintossicazione naturale. La grande notizia è che con alcuni semplici accorgimenti sullo stile di vita puoi supportare efficacemente il naturale processo di disintossicazione dell’organismo. Se riesci ad applicarle alla tua vita quotidiana, farai molto di più per la tua salute di un digiuno o di un cocktail detox a base di verdure ed erbe raccolte con la luna piena.

Cosa si intende per disintossicazione?

Prima di tutto, è necessario distinguere cosa è e cosa non è un detox. Non si tratta di una dieta speciale, né di ricorrere ad una dieta a base di succhi di frutta o di una settimana di alimentazione più pulita in cui si mangiano solo frutta e verdura. Rappresenta invece un modo per liberare il tuo corpo da sostanze potenzialmente pericolose 24 ore al giorno. Alcune di queste sostanze nocive vengono prodotte direttamente nell’organismo durante i processi metabolici, mentre altre entrano nel corpo dall’ambiente esterno attraverso il cibo, le bevande o la respirazione. Dopo che il nostro corpo le valuta come estranee o tossiche, il sistema di disintossicazione dell’organismo prende provvedimenti e fa del suo meglio per eliminarle dall’organismo.  

Quali organi sono coinvolti nella disintossicazione naturale del corpo?

Diversi organi sono coinvolti nel processo di disintossicazione [1-2]:

1. fegato
2. reni
3. tratto digestivo
4. sistema linfatico
5. sistema respiratorio
6. pelle

Funzione dei singoli organi nella disintossicazione del corpo

Il sistema di disintossicazione del nostro corpo è interconnesso in modo complesso e gli organi coinvolti in questi processi lavorano a stretto contatto. 

1. Fegato

Il fegato è l’organo più importante in termini di disintossicazione. È in grado di rilevare le sostanze tossiche e di scomporle tramite gli enzimi in modo che diventino solubili in acqua e possano essere espulse attraverso le vie urinarie. Il fegato si occupa anche di legare queste sostanze nocive in aminoacidi, che vengono poi eliminati dall’organismo nel modo sopra citato. Il corpo utilizza il fegato per sbarazzarsi, ad esempio, di metalli pesanti, batteri, virus e altri agenti patogeni. Il fegato è quindi il più importante organo “disintossicante” dell’organismo. [2]

2. Reni

I reni filtrano il sangue e lo liberano dai sottoprodotti che vengono prodotti, ad esempio, durante il metabolismo di farmaci e altre sostanze indesiderate. Questi vengono poi espulsi dal corpo attraverso le vie urinarie. [3]

3. Tratto digestivo (gastrointestinale)

L’apparato digerente trasporta gran parte delle sostanze di scarto che si formano come sottoprodotto delle attività metaboliche. Questo include anche le tossine che possono entrare nel nostro corpo dall’ambiente attraverso i liquidi o gli alimenti. [3]

4. Sistema linfatico

I vasi linfatici con la linfa sono presenti in tutto il corpo e si occupano dell’eliminazione dei rifiuti metabolici, dei batteri e di altre sostanze nocive. Queste raggiungono poi i linfonodi, dove vengono filtrate nel sangue. Gli organi competenti, come i reni o il fegato, li catturano e li eliminano facilmente dall’organismo. [4-5]

5. Sistema respiratorio

L’apparato respiratorio agisce come una sorta di filtro per le sostanze pericolose che una persona può inalare. Le cavità nasali e i polmoni hanno uno strato mucoide in superficie che funge da barriera protettiva. Il suo scopo è quello di impedire il passaggio di polvere e altre sostanze estranee nei polmoni e nel flusso sanguigno. L’espirazione, a sua volta, rimuove l’anidride carbonica indesiderata dal corpo. [2-3]

6. Pelle

La pelle forma una barriera che protegge dall’ingresso di virus, batteri e sostanze chimiche nel corpo. Quando si suda, anche le sostanze nocive liposolubili vengono espulse dal corpo attraverso la pelle. Le tossine solubili in acqua non possono passare attraverso la pelle. [2-3]

Come favorire la disintossicazione naturale?

Non devi aspettarti miracoli da disintossicazioni primaverili o da varie forme di digiuno. È molto meglio creare abitudini più sane. In questo modo supporterai tutti gli organi menzionati in precedenza, che sono coinvolti nell’eliminazione delle sostanze nocive. Quali sono i passi specifici da compiere? Si tratta di cambiamenti nelle abitudini alimentari o di esercizio fisico e di altri aggiustamenti dello stile di vita. L’obiettivo non è quello di seguire una dieta specifica o un piano di allenamento stravagante da un giorno all’altro. Sarà sufficiente iniziare a lavorare gradualmente per migliorare e creare nuove abitudini. In questo modo, adotterai gradualmente uno stile di vita sano che supporterà al massimo la capacità dell’organismo di liberarsi delle sostanze nocive, cioè di disintossicarsi.

1. Mangia meno cibi elaborati

Quando acquisti un alimento, è importante controllare gli ingredienti. Possono essere controllati per la sicurezza sanitaria dalle autorità competenti, ma se un prodotto contiene così tanti ingredienti che basta leggerli per far addormentare un bambino, probabilmente non è la scelta ideale. Nella maggior parte dei casi si tratta di alimenti altamente trasformati. In genere contengono alti livelli di carboidrati raffinati, zuccheri semplici, acidi grassi saturi (grassi), sale, conservanti, coloranti, aromi e altre sostanze che conferiscono loro un sapore irresistibile. Tutte cose che il nostro corpo deve gestire e che mettono a dura prova il sistema di disintossicazione naturale. [7-8]

Gli alimenti altamente trasformati includono la maggior parte dei dolci, pasti pronti, cibi istantanei, salsicce, cibi fritti, fast food o pane bianco. Questi alimenti possono stuzzicare le papille gustative, ma il fegato non sarà altrettanto soddisfatto. Per questo motivo, è importante limitare il più possibile questi alimenti nella dieta. [7-8]

Come ridurre i cibi altamente elaborati?

• La dieta dovrebbe essere dominata da alimenti di base come cereali, patate, carne fresca, latticini non zuccherati, uova, legumi, frutta secca e semi, frutta e verdura fresca. Questi alimenti dovrebbero costituire almeno l’80% della tua dieta.
• Quando acquisti un alimento, controlla gli ingredienti per verificare la presenza di zuccheri semplici, grassi saturi, sale e additivi. È meglio trovare un’opzione che ne contenga il meno possibile.
• Sostituisci i prodotti a base di carne lavorata come salsicce, salami, carne in scatola e altri salumi con carne fresca.
• Sostituisci gli snack e i dolci acquistati in negozio con frutta fresca, frutta secca o latticini non zuccherati.
• Pianifica in anticipo ciò che mangerai e prepara i tuoi pasti principalmente a casa.
• Puoi preparare a casa il tuo menu preferito del fast food partendo dagli ingredienti di base. In questo modo avrai un maggiore controllo sulla composizione finale del pasto. Un hamburger di carne o di verdure fatto in casa con patate dolci fritte, probabilmente sarà molto più buono.
• Varie tipologie di alimenti BIO o biologici provenienti da agricoltura biologica. Tali prodotti contengono in genere meno sostanze potenzialmente dannose (residui di prodotti agrochimici, ecc.) rispetto agli alimenti privi di questa certificazione.

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3. Bevi molti liquidi

L’acqua costituisce circa il 60% del nostro corpo ed è quindi una parte naturale del sangue e della linfa. È coinvolta nel trasporto di prodotti di scarto e di altre sostanze nocive, che poi aiuta a eliminare dall’organismo. Se non bevi abbastanza acqua, sei a rischio di disidratazione, che può manifestarsi, tra l’altro, con una ridotta capacità di filtrazione dei reni o con problemi digestivi (stitichezza). Questo può portare all’accumulo di sostanze nocive nell’organismo. Per questo motivo, è importante pensare a un’assunzione di liquidi sufficiente ogni giorno. [10-11].

Come rimanere idratati?

• Dovresti bere almeno 30-45 ml di acqua/kg di peso corporeo al giorno. La quantità ottimale è influenzata non solo dal peso corporeo, ma anche dall’attività fisica, dalla temperatura circostante o dai livelli di sudorazione.  
• La bevanda migliore è l’acqua del rubinetto. Ma puoi anche diversificare l’assunzione di liquidi con tè, bevande RTD o BCAA aromatizzati.
• È sempre meglio avere una bottiglia o un bicchiere di bevanda in bella vista, perché ti fa bere di più.
• Cerca di tenere d’occhio il colore dell’urina. Una tonalità chiara è considerata un segnale di idratazione sufficiente. Un colore giallo scuro è già indice di disidratazione.

4. Assumi molte fibre 

Un’assunzione sufficiente di fibre è importante per una sana digestione in svariati modi. L’apparato digerente svolge un ruolo essenziale nell’eliminazione delle sostanze di scarto dall’organismo, che avviene attraverso i movimenti peristaltici dell’intestino. Ciò è supportato dalla fibra alimentare di tipo insolubile, che si lega anche ai prodotti metabolici e ad altre sostanze indesiderate provenienti dal cibo durante il passaggio attraverso il tratto digestivo. Di conseguenza, viene spesso paragonata a una “spazzola” che pulisce l’intestino. La fibra alimentare solubile, invece, rallenta il passaggio del cibo attraverso l’intestino e contribuisce a un assorbimento più completo delle sostanze indesiderate. L’apporto giornaliero raccomandato di fibre alimentari è compreso tra 25 e 30 g. [12-14]

Come aumentare l’apporto di fibre?

• Aggiungi alla tua dieta alimenti naturalmente ricchi di fibre. Questi includono i cereali integrali e i loro prodotti (pane, pasta), legumi, frutta fresca e frutta liofilizzata, verdure, frutta secca e semi.
• L’assunzione di fibre solubili può essere aumentata anche aggiungendo psillio o inulina a yogurt, frullati o muesli.
• Anche Daily Fiber, un integratore alimentare complesso che contiene fibre solubili e insolubili, può aiutare a raggiungere un apporto sufficiente di questa sostanza.

5. Mangia più alimenti probiotici e prebiotici

L’apparato digerente viene nutrito anche da una dieta ricca di batteri probiotici e prebiotici. Perché è importante? Perché questi batteri servono a nutrire i microrganismi amici che vivono nel tratto digestivo. Assicurano un ambiente intestinale sano (microbioma). Questo è importante per la digestione e l’assorbimento dei nutrienti. Inoltre, il microbioma contribuisce anche a creare una barriera che limita l’ingresso di sostanze estranee nel flusso sanguigno. Questo lo rende un sistema protettivo e parte integrante del sistema di disintossicazione naturale dell’organismo. [12,15]

Come aumentare l’assunzione di prebiotici e probiotici?

• I prebiotici sono un tipo di fibra che funge da alimento per i batteri che promuovono la salute (microbioma intestinale). Si trovano principalmente negli alimenti ricchi di fibre solubili, come i legumi (lenticchie, fagioli, ceci), patate dolci, frutta (banane, mele, frutti di bosco), verdura (aglio, cipolle) e cereali integrali (avena, quinoa).
• I probiotici sono batteri vivi che promuovono la salute, come i generi Lactobacillus e Bifidobacterium, presenti in prodotti fermentati come yogurt, kefir di latte, crauti, kimchi, tempeh, kombucha, miso e natto.
• Puoi anche sostenere la tua assunzione giornaliera di probiotici con integratori di alta qualità, che contengono dieci ceppi probiotici con dieci miliardi di CFU (unità formanti colonie).

6. Limita l’assunzione di alcolici e, idealmente, eliminali completamente. 

Ti concedi bevande alcoliche solo occasionalmente oppure la birra o il vino fanno parte regolarmente della tua alimentazione? In ogni caso, è bene limitare l’alcol o evitarlo del tutto. Si tratta di una sostanza tossica di cui l’organismo deve sbarazzarsi attraverso difficili processi. Questo compito spetta al fegato, che converte l’etanolo in acido acetico inattivo. [16-17]

Se passi da una festa all’altra o concludi la giornata con una bevanda alcolica senza concedere al tuo fegato una pausa, la funzionalità epatica può risultare compromessa. Per non parlare dei postumi di una sbornia e delle minori prestazioni atletiche e mentali. [16-17]

7. Smetti di fumare

Anche la dieta più sana del mondo non ci salverà se respiriamo ogni giorno le sostanze nocive del fumo di sigaretta. Le sigarette contengono più di 70 tossine che possono causare molti danni al corpo. Non solo sovraccaricano il sistema di disintossicazione del corpo in questo modo, ma possono anche causare gravi malattie polmonari o cancro ai polmoni o a qualsiasi altro organo. Il modo migliore per evitare tutto ciò è smettere di fumare. [18]

9. Concentrati sulla qualità del sonno 

Un sonno adeguato e di qualità è fondamentale per mantenere uno stato di salute ottimale. Oltre a reintegrare le energie, aiuta anche a “disintossicare naturalmente il cervello”. Questo effetto si verifica soprattutto durante il sonno profondo (non-REM), quando avviene la rimozione delle proteine di scarto che si sono accumulate nel cervello durante il giorno. Queste sostanze possono compromettere la funzione delle cellule cerebrali e rappresentare un rischio per malattie neurologiche come l’Alzheimer. Per questo motivo è importante che questa pulizia avvenga a intervalli regolari, idealmente ogni sera. Questo ti darà una motivazione in più per rendere il sonno una priorità e dedicargli almeno sette ore al giorno. [23-25]

Come dormire meglio?

• Se le tue attività quotidiane lo permettono, vai a letto più o meno alla stessa ora. 
• Crea una routine serale che ti aiuti a creare un’atmosfera rilassante. 
• Evita la caffeina nel pomeriggio.
• Prima di andare a letto, l’ideale è evitare di lavorare al computer o di sfogliare i social network, non bere alcolici e non consumare pasti abbondanti. 

10. Non dimenticare il sistema linfatico

A differenza del sistema cardiovascolare, il sistema linfatico non ha una pompa che lo aziona. Per questo motivo, i vasi linfatici dipendono dall’attività fisica. La loro attività e funzione possono quindi essere supportate dall’esercizio fisico o dal massaggio. [4-5, 26]

Come favorire il funzionamento ottimale del sistema linfatico?

• L’esercizio quotidiano e l’attività fisica regolare contribuiscono a rendere più efficiente il flusso della linfa in tutto il corpo. Questo si traduce in una rimozione più efficace dei prodotti di scarto dall’organismo.
• Altri modi per attivare il sistema linfatico comprendono il fare una sauna o alternare acqua calda e fredda, l’auto-massaggio con un massage gun o farsi fare un massaggio linfodrenante da un professionista.
• La linfa è composta dal 90% di acqua e per questo motivo non devi dimenticare di assumere una quantità sufficiente di liquidi. Questo aiuta a prevenire l’accumulo di linfa e la formazione di gonfiori, che si verificano soprattutto negli arti inferiori.

11. Prova ad assumere degli integratori alimentari per favorire la corretta funzionalità del fegato

Gli integratori alimentari sono un altro modo per sostenere pienamente la funzione disintossicante del fegato. Non possono fare miracoli da soli, ma se lavori sul cambiamento dello stile di vita citato sopra, puoi dare al fegato la cura che merita. Si tratta di sostanze biologicamente attive che hanno effetti positivi scientificamente provati. [27]

Quali sono gli integratori alimentari che possono dare benefici al fegato?

• Il cardo mariano contiene silimarina, una sostanza biologicamente attiva famosa per i suoi effetti benefici sulla rigenerazione del fegato.
• La colina bitartrato è una fonte di colina, una sostanza bioattiva in grado di ridurre l’accumulo di grasso nel fegato. Grazie a ciò, contribuisce al mantenimento della sua normale funzione.
• Oltre alle due sostanze sopra citate, l’integratore multi ingrediente per il benessere del fegato contiene vitamine B1, B6, C e anche estratti di erbe che hanno effetti antiossidanti. Grazie a questi, aiuta a proteggere le cellule del fegato dagli effetti dannosi dello stress ossidativo.
• N-acetil L-cisteina è un aminoacido fondamentale per la formazione dell’importante antiossidante glutatione. Aiuta a neutralizzare i radicali liberi dannosi e contribuisce alla disintossicazione naturale dell’organismo. Nell’organismo, ad esempio, può catturare il mercurio e contribuire ad eliminarlo dal corpo.
• Clorella, spirulina, orzo verde e altri green superfoods sono utilizzati per supportare la naturale disintossicazione dell’organismo, in quanto contengono molte sostanze benefiche, soprattutto il potente antiossidante della clorofilla. Gli studi dimostrano che la clorella, in particolare, è efficace per eliminare i metalli pesanti e altri composti nocivi dall’organismo. [28-30]

Che cosa dovresti ricordare?

Dopo aver letto l’articolo di oggi, saprai già che non è necessario digiunare per diversi giorni o seguire una dieta depurativa per favorire la disintossicazione. È sufficiente apportare alcune semplici modifiche allo stile di vita. Si consiglia di evitare i cibi altamente elaborati e altri alimenti ad alto contenuto di zuccheri come parte dei cambiamenti nella dieta. Inoltre, è bene consumare una quantità sufficiente di fibre alimentari e di cibi contenenti probiotici e prebiotici.

Anche il sonno di buona qualità, l’esercizio fisico regolare e altri mezzi per supportare il funzionamento del sistema linfatico sono fondamentali per la disintossicazione naturale dell’organismo. Anche limitare l’alcol e altre sostanze tossiche è un passo importante. In generale, puoi anche sostenere i tuoi sforzi con integratori adeguati per il fegato.

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Sources:

[1] Cline, J. C. Nutritional aspects of detoxification in clinical practice. – https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/26026145/

[2] Nourished By Nutrition. How Your Body Detoxes Naturally. https://nourishedbynutrition.com/how-your-body-detoxes-naturally/

[3] ORGAN SYSTEMS: DETOXIfication. – https://vetmed.tamu.edu/peer/detoxification/

[4] Exercise, lifestyle and the lymphatic system. – https://www.cpandr.co.uk/2018/03/20/exercise-lifestyle-and-the-lymphatic-system/

[5] Cleveland Clinic. Lymphatic System: Parts & Common Problems. – https://my.clevelandclinic.org/health/articles/21199-lymphatic-system

[6] CNN. „Detox" from overly processed foods: How to cut back. – https://www.cnn.com/2017/10/27/health/processed-food-eat-less-drayer/index.html

[7] Lustig, R. H. Ultraprocessed Food: Addictive, Toxic, and Ready for Regulation. – https://doi.org/10.3390/nu12113401

[8] British Liver Trust. Sugar and the liver: What you need to know. – https://britishlivertrust.org.uk/sugar-and-the-liver-what-you-need-to-know/

[9] Karalius, V. P., & Shoham, D. A. Dietary sugar and artificial sweetener intake and chronic kidney disease: A review. – https://doi.org/10.1053/j.ackd.2012.12.005

[10] Popkin, B. M., D’Anci, K. E., & Rosenberg, I. H. Water, Hydration and Health. – https://doi.org/10.1111/j.1753-4887.2010.00304.x

[11] Nhs.Uk. Dehydration. – https://www.nhs.uk/conditions/dehydration/

[12] Ask The Scientists. Your Detox Organs Need Dietary Fiber. – https://askthescientists.com/qa/dietary-fiber-and-detox-organs/

[13] Eliminate toxins in the body with fiber– https://www.samoanews.com/eliminate-toxins-body-fiber

[14] Ucsfhealth.Org. Increasing Fiber Intake.– https://www.ucsfhealth.org/Education/Increasing Fiber Intake

[15] Yoo, J. Y., & Kim, S. S. Probiotics and Prebiotics: Present Status and Future Perspectives on Metabolic Disorders. – https://doi.org/10.3390/nu8030173

[16] The Alcohol Pharmacology Education Partnership. How is Alcohol Eliminated from the Body? – https://sites.duke.edu/apep/module-1-gender-matters/content/content-how-is-alcohol-eliminated-from-the-body/

[17] Cederbaum, A. I. ALCOHOL METABOLISM. – https://doi.org/10.1016/j.cld.2012.08.002

[18] American Cancer Society. Harmful Chemicals in Tobacco Products. – https://www.cancer.org/cancer/cancer-causes/tobacco-and-cancer/carcinogens-found-in-tobacco-products.html

[19] Shephard, R., & Johnson, N. Effects of physical activity upon the liver. – https://doi.org/10.1007/s00421-014-3031-6

[20] Zhang, L., Wang, Y., Xiong, L., Luo, Y., Huang, Z., & Yi, B. Exercise therapy improves eGFR, and reduces blood pressure and BMI in non-dialysis CKD patients: Evidence from a meta-analysis. – https://doi.org/10.1186/s12882-019-1586-5

[21] Sports Physio Massage Gold Coast. How can Massage & Exercise improve your Lymphatic System (Immune System) – https://www.mygcphysio.com.au/services/articles-useful-info/how-can-massage-exercise-improve-your-lymphatic-system-immune-system/

[22] The Role of Exercise in Detox: Discover the Truth About Sweating It Out. – https://askthescientists.com/exercise-detox/

[23] World Economic Forum. Want to have a healthy brain? Make sure you’re washing it every day. – https://www.weforum.org/agenda/2019/12/sleep-benefits-brain/

[24] Clinical Education. Sleep and Its Detoxing Effect on The Brain and Body– https://www.clinicaleducation.org/news/sleep-and-its-detoxing-effect-on-the-brain-and-body/

[25] NPR.Org. Brains Sweep Themselves Clean Of Toxins During Sleep. – https://www.npr.org/sections/health-shots/2013/10/18/236211811/brains-sweep-themselves-clean-of-toxins-during-sleep

[26] Macciochi, J. Love your lymph! - The Food Medic.– https://thefoodmedic.co.uk/2019/09/love-your-lymph/

[27] Frank, K., Patel, K., Lopez, G., & Willis, B. Liver Health and Detoxification Research Analysis. – https://examine.com/supplements/liver-health-and-detoxification/

[28] Sears, M. E. Chelation: Harnessing and Enhancing Heavy Metal Detoxification—A Review. – https://doi.org/10.1155/2013/219840

[29] Queiroz, M. L. S., Rodrigues, A. P. O., Bincoletto, C., Figueirêdo, C. A. V., & Malacrida, S. Protective effects of Chlorella vulgaris in lead-exposed mice infected with Listeria monocytogenes.– https://doi.org/10.1016/S1567-5769(03)00082-1

[30] Uchikawa, T., Kumamoto, Y., Maruyama, I., Kumamoto, S., Ando, Y., & Yasutake, A. Enhanced elimination of tissue methylmercury in Parachlorella beijerinckii-fed mice. – https://doi.org/10.2131/jts.36.121